
Il Parco fluviale Gesso e Stura ha accolto due eventi emozionanti che hanno coinvolto i bambini dell’Estate Ragazzi dell’Associazione Cuneo Canoa, lunedì 30 giugno e quelli del Centro estivo Gianni Rodari – Estate Ragazzi 2025 della Città di Fossano, giovedì 3 luglio.
Grazie all’ impegno della Fipsas – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee – sezione provinciale di Cuneo e dell’Associazione Pesca Ambiente di Fossano sono state liberate nelle acque del fiume Stura 20.000 piccole trote marmorate, specie autoctona protetta e ormai rara.
Giacomo Pellegrino, presidente provinciale della Fipsas e Assessore all’Ambiente del Comune di Fossano, ha raccontato ai ragazzi il delicato processo di allevamento presso l’incubatoio ittico di Cussanio, a partire dalla schiusa avvenuta a dicembre 2024. L’impegno dei volontari della Fipsas e l’alta qualità degli impianti di Cussanio hanno permesso agli avannotti di essere protetti nella fase più delicata della loro crescita e di tornare a ripopolare il fiume nel momento più favorevole al loro sviluppo. In natura solo il 3% degli embrioni avrebbe occasione di raggiungere l’età adulta, un dato che evidenzia l’importanza dell’incubatoio per garantire ai nostri corsi d’acqua un ecosistema equilibrato.
“Una giornata divertente e ricca di emozioni come questa – dichiara Pellegrino – diventa un momento educativo importante grazie alla curiosità dei bambini. Tra i nostri principali obiettivi ci sono il rispetto e la tutela dell’ambiente, nonché la divulgazione delle buone pratiche per prendercene cura. La Fipsas si dedica ai più giovani attraverso un ricco programma di corsi orientati ad una pesca consapevole, sostenibile e non cruenta, chiamata pesca no kill allo scopo di promuovere, nell’ottica della sensibilità, un’attività tradizionale per il nostro territorio.”
Non solo i piccoli hanno apprezzato il fascino delle liberazioni, a Cuneo, oltre a Giacomo Tassone dell’Associazione Cuneo Canoa, erano presenti il Consigliere Provinciale con delega alla pesca Simone Manzone, il Direttore del Parco fluviale Gesso e Stura Massimiliano Galli e l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Demichelis che ha espresso la sua soddisfazione con queste parole: “Il Parco non è solo terra e aria, ma anche acqua e fiumi. E’ molto importante sensibilizzare i ragazzi alla biodiversità acquatica e ringraziamo la FIPSAS e il Presidente Pellegrino per questa collaborazione che prosegue negli anni. Effettuare la semina significa non solo ripopolare il fiume ma anche tutelare il nostro ecosistema, soprattutto perché il reintegro avviene con una specie tipica dei nostri fiumi”.
A Fossano hanno accompagnato i ragazzi il vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Graglia e il vicesindaco Donatella Rattalino, che tra le sue deleghe ha anche Istruzione, Scuola e Assistenza Scolastica e che avendo maturato tanti anni di esperienza come insegnante, ci tiene a ricordare: “ dare l’opportunità ai più piccoli di scoprire il Parco, il fiume Stura, gli animali che lo popolano è fondamentale per sensibilizzare anche le loro famiglie ai valori del benessere, dell’ecologia e della tutela del territorio. Troppo spesso gli adulti dimenticano i tesori di biodiversità che abbiamo a due passi da casa, proprio i più piccoli, con il loro entusiasmo, sono il miglior volano per la diffusione delle buone pratiche e per alimentare il rispetto della natura”.
L’iniziativa, come già lo scorso anno, ha potuto contare anche sulla preziosa collaborazione delle Guardie faunistico ambientali provinciali, sempre presenti e attente con il loro occhio vigile.
Appuntamento dunque alla prossima estate per una nuova liberazione!