
Partenariato
- Agenzia Regionale della Liguria per la Protezione Ambientale (ARPAL) – capofila
- Provincia di Imperia
- Comune di Cuneo
- Provincia di Cuneo
- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo
- Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime
- Métropole Nice Côte d’Azur
- Parc national du Mercantour
- Communauté d’Agglomeration de la Riviera Francaise
- Université Côte d’Azur
- Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur
- Chambre des Métiers et de l’Artisanat Régional PACA
- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura delle Riviere di Liguria
Inizio attività: 06/05/2025
Durata 36 mesi
Importo totale progetto: € 3 889 848,30 €
Importo totale azioni del Comune di Cuneo – Parco fluviale Gesso e Stura: € 165.625,00
Finanziamento
80% FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale)
20% CPN (Contropartite Pubbliche Nazionali, Fondo di Rotazione o altro)
Obiettivo generale del progetto
Il progetto ALPIMED+ ECOTERR si prefigge di definire un modello sostenibile per la gestione e la protezione delle risorse naturali, a sostegno dei servizi ecosistemici, della resilienza e della connettività del territorio transfrontaiero, e promuovere azioni di economia circolare.
Obiettivi specifici
- Attuare un modello sostenibile per la gestione e la protezione delle risorse naturali
- Aumentare la resilienza del territorio ALPIMED+
AZIONI DEL COMUNE DI CUNEO – PARCO FLUVIALE GESSO E STURA:
- attività di coinvolgimento ed empowerment sul tema del cibo sostenibile e resiliente al cambiamento climatico e attività volte alla valorizzazione della biodiversità alimentare;
- attività di bioblitz con azioni specifiche di citizen science con la partecipazione di studiosi ed esperti sul tema del cambiamento climatico e della e resilienza;
- realizzazione di un kit didattico in collaborazione con i partner di progetto sul tema del cambiamento climatico e della resilienza;
- organizzazione di un campus estivo o di una summer school sul tema della resilienza e dell’adattamento ai cambiamenti climatici;
- monitoraggio transfrontaliero delle specie acquatiche attraverso la tecnica del eDNA con valutazione degli elementi patogeni e delle specie aliene;
- monitoraggio transfrontaliero a lungo termine per l’individuazione di specie attraverso la bioacustica e/o eventuale utilizzo di metodi di intelligenza artificiale (IA) per l’analisi dei sonogrammi;
- realizzazione di una riserva d’acqua a servizio di attività agricole sostenibili e attente alla tutela della biodiversità.
Link utili: