- Programma: Percorsi di sostenibilità
- Importo finanziato: € 29.500,00
- Beneficiario: Parco fluviale Gesso e Stura – Ente Gestore Comune di Cuneo
- Periodo del progetto: 2025-2026
Il Bando
La Fondazione CRC, nell’ambito delle attività riconducibili al proprio Programma Operativo 2025, intende rafforzare il proprio impegno a favore di uno sviluppo sostenibile.
Il Bando “Percorsi di sostenibilità” si pone l’obiettivo di promuovere azioni di contrasto e adattamento al cambiamento climatico e di miglioramento della sostenibilità ambientale degli enti del territorio in tutti gli ambiti in cui opera la Fondazione CRC.
La Misura 3 – “Biodiversità e riconnessione con l’ambiente naturale” è finalizzata a favorire la riconnessione con l’ambiente naturale e la tutela della biodiversità, elementi fondamentali nella sfida della sostenibilità, per promuovere nuovi modelli di sviluppo, con un’attenzione all’ambiente e al benessere delle persone.
Il Parco fluviale Gesso e Stura con il supporto del Comune di Cuneo – Ente Gestore – ha candidato il progetto “Riqualificazione dell’area Farfalle” ponendosi l’obiettivo di promuovere azioni pilota di contrasto e adattamento al cambiamento climatico, di miglioramento della sostenibilità ambientale e azioni di sensibilizzazione su tali tematiche.
Il Progetto
L’intervento individuato prevede di rigenerare l’area naturale in cui si sviluppa il percorso “In un battito..d’ali”. L’area si trova rispettivamente a circa 1 km dalla Casa del Fiume (Centro didattico ambientale transfrontaliero) sede delle principali attività del Parco, che con l’Area Relax situata sotto il Santuario degli Angeli, costituiscono i siti più frequentati dai fruitori del Parco.
Riprendendo l’approccio con il quale era stata progettata l’area (gennaio 2007) si interverrà in modo controllato e puntuale al fine di ottimizzare le risorse attuali e future, in termini di gestione e manutenzione.
L’intervento prevalente presso l’area in esame è la rigenerazione dell’habitat naturale, attualmente in sofferenza a causa della carenza idrica testimone dell’aumento del regime delle temperature. Rigenerando l’area si innescherà un sistema virtuoso che favorirà la presenza degli insetti impollinatori, garantendogli nutrimento, rifugio, corridoi di passaggio e siti di riproduzione.
Obiettivi
La rigenerazione del percorso “In un battito..d’ali” presso il Parco fluviale Gesso e Stura rappresenta un’opportunità importante per favorire e rafforzare la biodiversità locale e promuovere pratiche di gestione sostenibile. Infatti, sebbene l’area ricada nell’ambito del Parco naturale e sia limitrofa al Torrente Gesso, si inserisce in un contesto caratterizzato da scarsità d’acqua: una sfida significativa che richiede soluzioni sostenibili e attente alle risorse disponibili. La scelta di specie vegetali autoctone e resistenti alla siccità permetterà di creare un’area verde funzionale e di impatto ridotto, favorendo la biodiversità e l’equilibrio ecologico senza richiedere un consumo eccessivo di acqua.
Inoltre, questa iniziativa rappresenta un’opportunità educativa significativa. L’area dedicata ai laboratori didattici può essere utilizzata per attività di sensibilizzazione sul ruolo delle farfalle e degli insetti impollinatori, l’importanza della biodiversità e la gestione sostenibile delle risorse idriche. Attraverso queste attività, si potrà coinvolgere attivamente la comunità, in particolare le scuole, i cittadini e le associazioni locali, promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale e responsabilità verso il nostro patrimonio naturale.
Interventi previsti:
- rigenerazione dell’habitat: piantumazione di siepi campestri e specie floristiche, implementazione del patrimonio arboreo, Specie floristiche, riqualificazione del prato rustico;
- interventi di manutenzione straordinaria per la fruizione dell’utenza: installazione di nuove sedute, riqualificazione del teatrino didattico;
- attività di promozione e sensibilizzazione: laboratori di approfondimento, Rifugi per gli insetti
- monitoraggio e ricerca: monitorare lo stato di salute dell’ecosistema e di individuare eventuali cambiamenti dovuti ai mutamenti climatici e ad altre pressioni antropiche
Risultati attesi e ricadute dell’iniziativa
L’intervento contribuirà alla rigenerazione e alla valorizzazione di un’area del Parco fluviale, oltre a diffondere buone pratiche di gestione sostenibile delle risorse e la tutela di biodiversità anche a rafforzare il legame tra comunità, favorendo un modello di sviluppo più rispettoso e resiliente alle sfide climatiche.